Nel tessuto demografico italiano, dove in termini di “anni di futuro” la media è di 38,2 anni, si intravede una storia intricata di sfide e opportunità. Il patrimonio demografico, che ci permette di quantificare quanti anni di futuro ha una popolazione davanti a sé, si sta erodendo rapidamente. Nel 2013, gli anni di futuro stimati erano 40,4, due in più rispetto ad oggi. Questa tendenza all’erosione dimostra che l’inverno demografico è destinato a incidere sempre di più sul nostro futuro. Il dato non sorprende perché sappiamo che una donna su tre della generazione millennial non prevede di avere figli.

In un contesto di volontà trasformativa, questi anni persi potrebbero rappresentare un’opportunità di investimento nel nostro paese, nell’economia, nel welfare, nella cultura e nello stile di vita delle persone. 

La Tecnologia, una grande opportunità

Un alleato per trasformare questo fenomeno in un’opportunità è senz’altro la tecnologia che se implementata su larga scala può non solo ammortizzare gli effetti negativi ma addirittura fare crescere la produttività, innescando quindi un circolo virtuoso per gli individui, le organizzazioni e le casse dello Stato.

Dobbiamo quindi mettere a valore collettivo il fatto di vivere un’epoca in cui i dati e la tecnologia, uniti al rigore scientifico, consentono di prevedere le tendenze e agire di conseguenza.

Lo scenario Italia 2030

italia 2030 armandobarone

 

Provando ad immaginare uno scenario di “Italia 2030”, il nostro paese si trova di fronte ad un bivio. Da un lato, la sfida demografica persistente; dall’altro, immense opportunità offerte dalla rivoluzione tecnologica. I prossimi anni dovranno caratterizzare un periodo di trasformazione e adattamento, in cui politiche innovative e investimenti mirati possono rinnovare le fondamenta economiche e sociali del paese.

La comunicazione e la formazione diventano quindi una priorità per includere, coinvolgere e formare le persone alle opportunità del futuro.

La Formazione necessaria per cogliere le opportunità

Ma come possiamo prepararci per un mondo in evoluzione? Ci sono almeno tre azioni chiave da intraprendere:

  1. Investire nelle Persone: Liberare più risorse per l’individuo, consentendo loro di investire nel proprio futuro.
  2. Abbracciare la Tecnologia: Sostenere e promuovere l’adozione della tecnologia, in particolare dell’intelligenza artificiale generativa
  3. Priorità all’Istruzione e alle Competenze: Mettere al centro dell’agenda, pubblica e privata, il tema dell’istruzione, delle competenze e del continuos learning

È fondamentale agire ora per garantire un futuro sostenibile e prospero. L’invito è chiaro: è ora il momento di avanzare verso un futuro migliore per tutti.

Happy Future!

 

 

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Armando Barone Armando Barone
Ufficialmente il mio percorso nel mondo della comunicazione inizia nel 1999, ma ho sempre creduto di averlo iniziato molto tempo prima. Ed esattamente nel 1980 quando il terribile terremoto dell’Irpinia che aveva devastato la mia città Napoli, fu per il bambino di allora assetato di sorprese, l’occasione per ritrovare tra le mura fogli di giornale. Una vera magia! Le pareti crollate rivelavano pagine sovrapposte di quotidiani che una volta si usavano per favorire l’aderenza della carta da parato.